Perchè passare ai LED
Illuminazione LED
Tanti sono i motivi che inducono oggi, qualsiasi azienda, ufficio o magazzino a sostituire l’impianto di illuminazione tradizionale a fluorescenza con la nuova tecnologia a Led che ha raggiunto ormai una qualità di luce migliore a costi nettamente più bassi se valutati nel tempo.
Le principali differenze oltre ai costi, che poi in questo articolo vengono analizzati più in dettaglio, sono:
1. Qualità della luce - le lampade fluorescenti più comunemente chiamate a neon o a basso consumo emettono una luce ricca di raggi ultravioletti e infrarossi che mettono a repentaglio la salute e inoltre, dato che queste lampade si illuminano grazie ad una serie di scariche elettriche, generano una luce ad intermittenza che stanca e danneggia l’occhio. I Led invece non emettono raggi dannosi bensì una luce pura e costante che rende così l’illuminazione a Led ideale per i lavori di precisione, lettura etc.
2. Sostanze tossiche – i tubi neon e lampade a risparmio energetico sono realizzate con sostanze tossiche come Mercurio (Hg) e Cripton (Kr), il loro utilizzo pertanto mette a repentaglio la salute, sarebbe quindi da evitare il loro utilizzo in ambienti di lavoro e camere dei bambini, le lampade a Led sono realizzate con materiali di qualità e non contengono sostanze dannose per la salute.
3. Calore – Le lampade ad incandescenza emettono moltissimo calore, l’illuminazione a Led non presenta questo tipo di problema, infatti sviluppano un calore bassissimo, annullando il rischio di scottarsi soprattutto per i più piccoli.
4. Durata – Le lampade a neon o a fluorescenza anche se dichiarate (le migliori di qualità) per 10.000 ore di funzionamento, se installate in luoghi dove la luce viene continuamente accesa e spenta (corridoi, scale etc.) si consumano molto più velocemente, dimezzando la loro vita, le lampade a Led non soffrono della continua accensione spegnimento ed hanno una vita media di 50.000 ore reali.
5. Resistenza – Le lampade a Led sono molto più resistenti a urti e scosse rispetto a tutti gli altri sistemi di illuminazione e sono anche molto più resistenti a sbalzi di tensione
Una domanda comune che ci si fa nell’affrontare il cambiamento di tecnologia è se si deve cambiare qualcosa nell’impianto elettrico.
L’impianto elettrico non deve essere cambiato perche le lampade Led hanno al loro interno una parte elettronica che regola automaticamente l’ingresso della corrente.
Per la sostituzione invece di un tubo al neon è sufficiente togliere lo starter e collegare il tubo Led con il medesimo attacco T5, T8 o T10 usati in Italia. In taluni casi per evitare consumi inutili di corrente e soprattutto dove esistono parecchi tubi neon da sostituire è consigliato isolare il reattore che in effetti non serve più.
Come si calcola il wattaggio corretto per la sostituzione di una lampada ad incandescenza o alogena o a fluorescenza (neon) con una lampada LED ?
Il calcolo corretto si dovrebbe fare con uno strumento chiamato luxmetro, ma ovviamente non tutti ce l’hanno a disposizione per cui possiamo adeguarci alla tabella di seguito descritta.
Teniamo ben in considerazione che la luce si deve misurare in Lumen e non in Watt. Il wattaggio identifica infatti solo il consumo reale del prodotto illuminante.


Il lumen è l’unità di misura dell’effettiva luce che si ottiene con il prodotto illuminante.
Per cui è importantissimo in fase di acquisto di un qualsiasi prodotto illuminante che sia a fluorescenza o a Led verificare non tanto il wattaggio ma i Lumen prodotti, tenendo in considerazione pero, nel caso di sostituzione di un tubo al neon i lumen si devono dimezzare in quanto il tubo al neon emette un fascio luminoso a 360 gradi e se il tubo viene installato sul soffitto o in una plafoniera, gran parte del fascio luminoso si disperde risultando quindi inutile ai fini
dell’illuminazione. Il tubo a Led invece ha i chip (led) montati su un solo lato del tubo ed emette un fascio luminoso da 120 a 150 gradi esattamente nella direzione in cui si vuole indirizzare il fascio luminoso: in questo modo si evitano gli sprechi, infatti vedremo nella tabella sottostante che i lumen necessari per sostituire un tubo al neon a 36W, che normalmente possono variare dai 3000 ai 3500 secondo la qualità del prodotto, siano sufficienti dai 1500 ai 1700 con un tubo a LED.
Tabella di conversione luce per la maggior parte delle lampade ad uso casalingo

Tabella di conversione lampade al neon per ambienti di lavoro come uffici o magazzini

Visto i benefici elencati fin ora che dovrebbero già convincere al cambiamento di tecnologia, vediamo ora la parte dolente (iniziale) ossia i COSTI.
Lo svantaggio apparente dell’illuminazione a LED è il costo iniziale che appare assai elevato soprattutto se si devono sostituire parecchi tubi neon in ambienti di lavoro come uffici o magazzini, dove l’illuminazione al neon la fa padrona.
Tuttavia e proprio in questi ambienti, dove l’utilizzo del sistema di illuminazione (ossia il tempo che sta accesa la lampada) è maggiore si riesce ad ammortizzare il costo in tempi assai brevi, circa 2/3 anni.
Il calcolo per esempio in un’abitazione è poco determinante, comunque anche in questi casi il cambiamento è conveniente e si riesce ad ammortizzare il costo nello stesso periodo temporale.
Vi rimandiamo alla sezione "un rapido calcolo sui risparmi che si possono ottenere" per poter toccare con mano l'effettiva convenienza di un intervento di sostituzione.
